Soddisfazione lavorativa e psiconevrosi

Non c'è una definizione statica di soddisfazione lavorativa. Ogni ricercatore, filosofo definisce la soddisfazione sul lavoro a modo suo, perché dipende da molteplici fattori. Una definizione potrebbe essere l'appagamento dei desideri di un impiegato dal suo lavoro. La soddisfazione del lavoro può essere soddisfatta dalla stabilità del lavoro, dalla crescita della carriera, dalle condizioni di lavoro favorevoli, dalla sicurezza del lavoro, dalla libertà, dal rapporto con i colleghi e i superiori, dalla promozione e dal salario, dall'autonomia, dall'equità nel posto di lavoro, dall'apprezzamento dei loro meriti. Se questi fattori sono raggiunti per un dipendente, lui/lei può essere soddisfatto del lavoro. Le psiconevrosi sono disturbi mentali minori caratterizzati da lotte interiori e relazioni sociali disturbate. La psiconevrosi non è una malattia, ma un sintomo. Due caratteristiche essenziali delle psiconevrosi sono che sono precipitate da stress emotivi, conflitti e frustrazioni e che sono più efficacemente trattate da tecniche psicologiche. Non sono prodotte da disturbi fisici e non rispondono all'attenzione medica di routine. Sia la soddisfazione lavorativa che la psiconevrosi sono legate alle emozioni. La soddisfazione lavorativa è una risposta emotiva positiva e la Psiconevrosi è un sintomo emotivo disturbante.